l'idea e il progetto
Se da una parte l’utilizzo delle valvole può donare ad un apparecchio hi-fi determinate caratteristiche molto apprezzate dagli appassionati, dall’altra la scelta di componenti allo stato solido può comunque non essere assolutamente un ripiego; anzi, con un budget limitato si possono ottenere degli ottimi risultati per l’orecchio (e per la tasca). Infatti, un pre fono che adotta componenti discreti non avrà bisogno delle risorse, in termini di componenti e di spazio, che occorrono invece per l’alimentazione e per la disposizione delle valvole termoioniche.
Le grandi famiglie di semiconduttori allo stato solido che si possono adoperare per un pre fono sono fondamentalmente tre: transistor, amplificatori operazionali e FET. Audiozen sin dal Mantra, il primo pre fono presentato nel 2009, ha sempre scelto il FET, per intrinseche peculiarità che lo rendono molto vicino alla valvola.
In questi anni il circuito progettato da Audiozen che annovera tre FET per canale non è mai stato stravolto, anche perché fin da subito ha sempre ottenuto positivi consensi, bensì migliorato: lo stesso modulo è inserito nel Neuphono, il pre fono MC/MM di Audiozen, lì coadiuvato da un’ulteriore scheda a valvole per la gestione delle testine MC.
Il nome di questo pre fono non è stato scelto per caso: IO è dare il valore di soggetto a qualcosa che normalmente è, ancor di più quando le dimensioni non aiutano, un complemento. Valore che si riscontra in ogni dettaglio, dai mobili totalmente in alluminio, ai condensatori in polipropilene Jantzen, dai pregiati connettori a quel plus che non si trova di certo in apparecchi di questa fascia di prezzo: l’unità di alimentazione separata.
Non un economico trasformatore con spina, ma uno spazio dedicato all’alimentazione del pre fono, dove all’interno trovano posto il trasformatore toroidale ed il circuito elettronico di livellamento e stabilizzazione, corredato da condensatori di adeguata capacità. La connessione tra lo stadio di alimentazione e l’unità principale è assicurata da robusti connettori e da un cavo che può gestire correnti ben più elevate rispetto a quelle richieste dal pre fono.
La cura nella progettazione e nella realizzazione di IO, ivi compresa la scelta di una serigrafia più chiara, più gentile, ripagano sì alla vista ma altrettanto all’ascolto: l’idea di suono di Audiozen è superata ampiamente anche in questo caso, con grandi doti di trasparenza, dinamica e controllo. E dettaglio.
"PSU" separata
Un circuito audio (preamplificatore, finale di potenza, stadio phono, ecc.) può essere progettato con cura e con grande abilità, ma senza il giusto approccio al circuito di alimentazione tutto è vano.
Puoi approfondire qui
Audiozen IO
pre fono MM-
Semiconduttori: 6 x FET
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Impedenza d'ingresso: 47 KΩ
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Capacità d'ingresso: 100 pF
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Guadagno: 40 dB
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Impedenza d'uscita: < 800 Ω
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Condensatori audio: 4 x Jantzen Standard Z-Cap
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Trasformatore toroidale: 1 x 12 VA
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Finiture disponibili: silver & nero
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Dimensioni e peso unità principale: 92x54x170mm (LxAxP) – 450 g.
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Dimensioni e peso unità di alimentazione: 92x54x175mm (LxAxP) – 730 g.